L’acquisto di una nuova auto rappresenta un momento molto importante, a prescindere dalla disponibilità economica e dal tipo di vettura che si sta acquistando. Si tratta, poi, in ogni caso, di una spesa abbastanza ingente ed è per questo motivo che è bene tener conto di diversi fattori una volta entrati in possesso della vettura. Dopo aver atteso i tempi tecnici e, all’arrivo del veicolo, infatti, è fondamentale porre attenzione nei confronti di determinati fattori.
La documentazione dell’automobile e le sue caratteristiche tecniche, anche in rapporto alle normative vigenti sono tra queste. Non tutti sanno, infatti, che possedere un’auto significa incorrere anche in tutta una serie di responsabilità burocratiche e non, relative alla messa su strada in sicurezza dell’automobile. Ci stiamo riferendo ad aspetti come la polizza assicurativa, il pagamento del bollo e le pratiche di manutenzione ordinaria di cui ogni auto necessita.
Ovviamente, non parliamo di operazioni come i tagliandi, a cui le auto nuove non sono soggette, ma per lo più, alla collezione dei documenti utili alla circolazione e al controllo, ad esempio, degli pneumatici. Con l’arrivo dell’inverno, del resto, anche un veicolo nuovo potrebbe necessitare di una sostituzione, a causa dell’obbligo di gomme invernali che scatta periodicamente in Italia. Scopriamo, di seguito, alcuni degli accorgimenti da non perdere di vista quando si entra in possesso di una nuova auto.
Documento Unico di Circolazione, cosa sapere sulla nuova carta d’identità dell’auto
Ha sostituito la carta di circolazione ed il certificato di proprietà, riunendo le informazioni da loro esplicate in un unico documento. Il documento unico di circolazione non è altro che la carta d’identità dell’automobile. Il suo obiettivo era quello di ridurre le pratiche burocratiche per gli automobilisti e, con esse, i loro costi. Prima della sua introduzione, gli automobilisti si vedevano costretti a fare due diversi certificati, quello di proprietà e quello di circolazione, rispettivamente emessi dal PRA e dalla Motorizzazione Civile.
Questo nuovo documento riunisce i dati tecnici relativi al veicolo, ossia la cilindrata, la potenza, il numero di posti, la massa, le emissioni e i parametri relativi alle gomme, insieme ai dati del proprietario e alla situazione giuridica del mezzo. Snellisce le pratiche burocratiche ed è ricevibile molto facilmente, rendendo possibile una messa su strada del veicolo ancora più celere. Chi è in possesso della vecchia documentazione non è obbligato a disfarsene in favore di quella nuova, almeno fino ad un nuovo passaggio di proprietà o alla rottamazione del mezzo.
Tra i vari vantaggi presentati da questo documento, c’è il risparmio di circa 40 euro, relativi alla gestione delle pratiche per i bolli e per le registrazioni presso il Pubblico Registro Automobilistico. Il DU è entrato in vigore nel 2021 e si rivela una scelta tecnologica e dai tratti innovativi per ridurre la burocrazia a cui gli automobilisti fanno fronte quando entrano in possesso di una vettura.
Info sulle pratiche da attuare quando si acquista un’auto nuova: cambio pneumatici
Sappiamo che gli pneumatici invernali vengono costruiti con una quantità maggiore di gomma naturale, in grado di garantire un grip migliore a terra anche in condizioni di scarsa aderenza e con basse temperature. Essi entrano in vigore dal 15 novembre al 15 aprile, fatto salvo del sud Italia e della Val d’Aosta, soggetti a date differenti.
Se acquistate un veicolo in un arco temporale antecedente all’inizio dell’obbligo, allora dovrete sostituire le gomme, qualora il veicolo non ne sia già provvisto. Dopo aver comprato un’auto nuova, però, investirsi di una spesa del genere non è certo auspicabile, ma per fortuna è possibile risparmiare acquistando gomme usate invernali con ancora l’80/90% di battistrada per risparmiare senza scendere a compromessi con la sicurezza.