Incentivi per acquistare auto con emissioni inferiori a 60 g/km già terminati: tutto ciò che c’è da sapere

Incentivi per acquistare auto con emissioni inferiori a 60 g/km già terminati: tutto ciò che c'è da saper

Sono durati soltanto 8 mesi gli incentivi che il governo ha messo a disposizione per le auto con emissioni di anidride carbonica inferiori a 60 grammi per chilometro; per quanto si sospetti che la maggior parte delle acquisizioni sia avvenuta da parte delle concessionarie auto o direttamente dai formentor (il movimento di acquisizione delle ultime ore di incentivo ha fatto pensare a delle manovre che risultano essere tutt’altro che autonome), per incentivare l’acquisto di vetture da parte dei clienti, il dato risulta essere comunque degno di grandissima considerazione, se si pensa che il governo aveva messo a disposizione ben 290 milioni di euro ripartiti tra le fasce 0-20 grammi per chilometro, riguardanti praticamente tutte le auto elettriche, e 21-60 grammi per chilometro, relativa sostanzialmente alle auto ibride plug-in.

L’incentivo del governo italiano per acquistare auto con basse emissioni di CO2

L’incentivo messo a disposizione dal governo italiano prevedeva di acquistare una nuova vettura con emissioni di anidride carbonica comprese in due diverse fasce di riferimento (0-20 g/km e 21-60 g/km) attraverso un sostanziale sconto sull’acquisto della vettura. A seguito di un ultimo finanziamento di 10 milioni di euro, terminato in una sola giornata, il governo ha così terminato il piano di 290 milioni di euro stanziati a gennaio del 2021 e che, in otto mesi, sono stati definitivamente acquisiti.

Ovviamente, i clienti che hanno già prenotato il contributo in concessionaria non dovranno di sperare nonostante la notizia dello stop agli incentivi per auto con emissioni inferiori a 60 grammi per chilometro, dal momento che questo stesso scatterà automaticamente se l’autovettura sarà immatricolata entro i successivi 180 giorni rispetto all’acquisto della stessa. Gli incentivi per auto a benzina o a gasolio sono ancora validi, ma si stima che termineranno intorno alla seconda metà di settembre. Terminato questo periodo, non è ancora possibile sapere se il governo deciderà di stanziare nuovi fondi per l’acquisto di autovetture elettriche e ibride plug-in.